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Thursday, December 11, 2014

Sempre sul M5S.

Qualsiasi attività umana va avanti se ha degli obiettivi. Vale per le aziende (gli obiettivi sono chiamati "MISSION"), vale per i partiti politici (obiettivo ovvio: governare il Paese per migliorarlo).
Nel caso dei partiti politici, la mission comune viene inseguita attraverso "declinazioni" diverse.

-Per il PD, la declinazione è chiara "Noi siamo seri ed affidabili, siamo l'ultima possibilità". Detto in altri modi, "Noi siamo la nuova DC".

-Per Forza Italia, la declinazione è altrettanto chiara: "Noi supportiamo gli interessi del nostro leader, perché così facendo faremo dell'Italia un paese più moderno". I 20 anni che sono trascorsi di costante declino dell'Italia per me sono sufficienti per dire che Forza Italia non è un partito votabile, fin quando le sue sorti saranno legate a quelle di un uomo solo.

-Per M5S io non riesco a vedere un'altra declinazione che non questa: "Occorre spaccare tutto perché sono tutti corrotti, tranne noi". Ora, che la politica tradizionale abbia dato pessima prova di sè, non vi è dubbio alcuno. Tutti i miei amici che attivamente in rete sostengono M5S lo fanno su due fronti:
1)Guardate che feccia avete votato.
2)Noi siamo gli unici diversi.

Alcune obiezioni su questi punti:
1)La feccia è feccia prima o "diventa feccia", inglobata in un sistema italiano che oggi a me sembra molto più forte della "politica nobile"? E la consigliera di Firenze che regala al marito "Fiorentina-Juve"?
2)Non è che per caso siete gli unici diversi perché non avete mai avuto accesso alla "stanza dei bottoni"?
3)Circolano molti video su "Renzi diceva" ed ora "Renzi che governa..." E se io replicassi "Grillo diceva: "fanculo il debito pubblico, chissenefrega, IO NON LO PAGO"..." Se andasse al governo l'M5S, farebbe coerentemente così, dicendo all'UE "noi ce ne freghiamo del nostro debito pubblico?", mandando in default l'Italia in due minuti?
4)Se M5S andasse al governo, che succederebbe della nostra partecipazione all'EURO? Ne usciremmo? Come?
5)Purtroppo io sono tradizionalista. Chi si presenta alle elezioni deve avere una STORIA della propria persona che dimostri il PESO della propria identità. E deve avere idee sui grandi temi che mi possano convincere. Mandare in parlamento uno come Di Battista, un ragazzo brillante come Di Maio (il più presentabile, ma vorrei sapere cosa ha fatto nella vita), l'appassionato di fitoterapia, la pasionaria incazzata de bborgata come la Taverna (nomen omen), il maestrino (absit iniuria verbis), per carità, è tutto assolutamente legittimo e sacrosanto, valorizzato da 10 milioni di voti. Ma cosa pensano questi sulla NATO? Come ci si comporta con Putin? Vogliamo parlare di Nigel Farage e UKIP? E su Marine Le Pen?
Il giochetto "Con tutto il casino che succede a Roma il problema è l'M5S?" è piuttosto puerile, perché la risposta ovvia è "Ovviamente il problema non è l'M5S, ma non è neanche la soluzione."
In conclusione, non metto in dubbio la forza dirompente ed anche innovativa, anche salutare per certi versi, di M5S. Ci voleva in Italia. Ma è un partito che ha motivo di esistere solo nella schifezza del resto. Poco, per avere il mio voto.

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