Sempre a proposito di strategia. Ogni tanto giocavo a scacchi al computer. Ero talmente bravo che ad un certo punto capivo che il computer stava per darmi il matto in due mosse. Il motivo è semplice. Gioco da capra. Faccio una mossa, e mi immagino come possa reagire il computer. In base a come reagisce il computer, mi muovo io. Strategia zero. Sono uno scacchista ad una mossa. Uno scacchista serio, deve prevedere almeno 3 o 4 mosse.
In Italia, ho capito che gran parte delle decisioni prese, a livello di basso management, di alto management, o di politica (poco importa, vedo poca differenza), sono prese da "scacchisti ad una mossa": decidiamo di fare così, e poi vediamo quello che succede. Strategia, zero. Poi ad un certo punto, esattamente come capitava a me col computer, ci si accorge che le cose vanno male, e si cerca di porre rimedio. Ma gli scacchisti ad una mossa, quando si accorgono che le cose vanno male, già sono stati ampiamente sodomizzati dall'avversario/nemico. Perché non hanno una strategia, fluttuano sulla intuizione del momento, piuttosto che basarsi sulla solida impostazione del perché prendo una decisione, se seguo una strategia dietro, se ho una mission ed in tutto quello che faccio sono coerente con la mission ecc...ecc...
La stessa cosa, in politica. Le decisioni prese sono soltanto piccolo cabotaggio (IMU sì, IMU no, svendiamo qui, acchiappiamo lì), nulla di strategico. Io PRETENDO STRATEGIA. Gap analysis: siamo qui, con 2 mila miliardi di debito, 70 miliardi di interessi da pagare OGNI ANNO, dobbiamo arrivare in 20 anni dal 130% a non so quale percentuale. COME LO FACCIAMO, STRATEGICAMENTE? Carichiamo di tasse, diminuendo il denominatore del Deficit/PIL, oppure cerchiamo di portare capitali esteri ad investire in Italia? E chi cavolo può investire in Italia se ci sono delle condizioni al contorno nel business in Italia che fanno schifo a sè stesse? Chi mette i soldi in Italia, con queste regole borboniche e con questa giustizia? Fossi straniero direi "In Italia, così, manco morto!"
I Tedeschi cattivoni QUESTO HANNO FATTO. Siamo qui, dobbiamo arrivare là, ERGO questa sarà la nostra strategia. Ed ora ci vengono a fare le prediche.
Chiunque abbia ruoli direttivi, in Italia, nelle aziende, in politica, prima di avere un ruolo dirigenziale dovrebbe seguire un corso base di scacchi, per diventare almeno uno scacchista a due mosse. Apertura, posizionamento, sviluppo e finale. Anche alla buona...
La nostra classe dirigente mi sembra fatta da scacchisti ad una mossa. Non si va lontano, così... sono pessimista.
No comments:
Post a Comment