Guitars

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Wednesday, January 13, 2016

CONTO ALLA ROVESCIA

I Cinquestelle
Su Quarto
Mandano tre
a dire due parole
per conto di uno.

Saturday, January 2, 2016

2016 - AL BANDO LE RELIGIONI




Il 2015 è stato l'anno degli attentati di Parigi. Tutti di matrice islamica, tutti di matrice -apparentemente- religiosa.

Ogni attentato è stato un'occasione per dare fiato alle trombe di un certo ateismo abbastanza "genuino", che individua nella religione tout-court la causa di tutti i mali del mondo, di tutte le guerre, delle peggiori atrocità.
Il vessillo di questo ateismo, addirittura cantato davanti a Papa Francesco, è la famosissima "Imagine" di John Lennon.

"Imagine there’s no countries 

It isn’t hard to do    

Nothing to kill or die for      

And no religion too"

Ma che bellezza! Se non ci fosse la religione, per cui si uccide o si muore, si starebbe in un mondo di latte e miele.

L'Eternit, il colonialismo, Hitler, Stalin, Pol Pot, i vari dittatorelli comunisti, questi non hanno mai ucciso. Ha ucciso solo la Chiesa in nome di Cristo e l'Islam in nome di Maometto. Il comunismo, nulla. Il capitalismo non ha morti sulla coscienza. Solo Cristiani e Musulmani. Chissà perché gli Ebrei sono esclusi da tutto questo furore ideologico. E vabbè.

Ma durante queste vacanze mi è stato proposto un articolo che va oltre queste considerazioni, chiamiamole "atee di base":


In sostanza, il terrorismo non solo ha a che fare con la religione, ma la religione porta ovviamente all'intolleranza. E se nell'Occidente siamo più "evoluti", lo dobbiamo all'annacquamento della religione, che di fatto non  è più religione. Grazie all'illuminismo, a Voltaire e tutti quelli che, a parole,  muoiono per la mia libertà di espressione.
In altre parole, io identifico la religione con l'intolleranza; a quel punto, se si è tolleranti o dialoganti non è più religione. Un po' ingenuotto come trucchetto retorico...

La cosa bella è che in questo dibattito gli atei dovrebbero essere quelli "aperti" di mente, contro gli "ottusi" credenti. Io sono sbalordito dalle certezze assolute che sento. "Senza le religioni si vivrebbe in un mondo di pace". Poi ci sono coloro che sparano a zero contro la Chiesa Cattolica. "Causa dei peggiori crimini dell'umanità", dalla persecuzione degli Ebrei agli stermini degli indios sudamericani, financo al nazismo ("nato in un Paese Cristiano").

A tutte queste certezze che periodicamente mi tocca leggere o sentire, rinfocolate dagli attentati di matrice islamica, voglio contrapporre una serie di incertezze come dubbi sistematici, concetti che sembrano sfuggire a certi dispensatori di verità:

1)La religione è per definizione intollerante. Se i paesi cristiani sono tolleranti lo sono perché hanno annacquato la religione, che ha preso dall'illuminismo, che ha fatto perdere il carattere identitario del cristianesimo. Ma il carattere identitario del cristianesimo è l'intolleranza o Cristo figlio di Dio? Chi l'ha detto che il cristianesimo non sia proprio una religione che si evolve con il mondo, DA SEMPRE, adattando le evoluzioni del mondo all'unica cosa immutabile, che è Cristo Figlio di Dio, nel solco della Tradizione della Chiesa? E che sempre sia stata così? A tal proposito, suggerisco la lettura di "Fede, Verità, Tolleranza" di Joseph Ratzinger, uno che la religione la conosce più a fondo di certi pensatori. Per intenderci, questo Alexander Grau mi fa lo stesso effetto che mi fa Allevi quando parla di Beethoven "senza ritmo".

2)"Se non ci fosse stata la Chiesa..." Se non ci fosse stata la Chiesa non ci sarebbe stato Bach, Caravaggio, Borromini, San Francesco. La filosofia, l'arte, la storia sarebbe stata totalmente diversa. Come facciamo a dire che sarebbe stata meglio, o peggio? Ci sarebbe LA PACE!!!! Ma senza Cristo e la Chiesa non ci sarebbe neanche il concetto di fratellanza, di uomini figli di Dio. Non ci sarebbe nulla di tutto ciò. Forse non ci sarebbero le guerre di religione, ma magari gli uomini si suiciderebbero pacificamente a 50 anni perché non trovano un senso alla vita e non hanno nessuno da prendere in giro perché è così cretino da credere in un Dio fattosi uomo. Forse stiamo parlando del sesso degli angeli?

3)L'Illuminismo è stato il movimento che ha salvato il mondo dall'ottusità e dai dogmi della Chiesa. Voltaire è l'emblema della libertà contro l'oppressione clericale. Controdomanda. Come mai Voltaire e l'Illuminismo sono sorti in un Paese cristiano? La Rivoluzione Francese, che è l'emblema degli atei razionalisti, poteva mai aver luogo in Cina, o in India, dove fino a poco tempo fa c'erano le caste? Magari se non ci fosse stato Cristo e la Chiesa, Voltaire sarebbe stato un teorico della divisione in caste. Magari sarebbe ricordato come l'uomo che ha strutturato meglio il codice di Hammurabi. COSA NE SAPPIAMO? Sappiamo solo che tutti i movimenti di libertà sono nati laddove l'ideale cristiano di uguaglianza permeava le società. In tal senso, la Chiesa non avrebbe agito da ostacolo, ma da volano, e l'Illuminismo, visto da molti come movimento di liberazione, non è stato altro che un tentato parricidio.

4)Se non ci fosse la religione... se mia nonna avesse le ruote sarebbe una carriola. L'evoluzione del mondo è una funzione di tantissime variabili. La religione è una di queste. Il cristianesimo è una variabile fondamentale di questa funzione complessissima che è la società occidentale.  Questo noi siamo perché c'è stato Cristo, la Chiesa, l'Islam, le Crociate, Lepanto, Hitler, Stalin, Hiroshima, le Twin Towers, Charlie Hebdo ed il Bataclan. Dire come sarebbe la funzione senza questa sua variabile fondamentale, è, dal mio punto di vista, un qualcosa di stupido e privo di senso.