Guitars

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Thursday, April 4, 2019

Grillini e terrapiattisti.

Alla fine è semplice. In fondo, avere a che fare con i grillini sfegatati, per certi versi, è come avere a che fare con i terrapiattisti.
Una Castelli, ignorante come una capra, che dice ad un Padoan "Questo lo dice lei", non è tanto diversa da un terrapiattista che vuole smontare la fisica dai tempi di Galileo.

Essendo io parte di un popolo ignorante, ho sempre vissuto la politica degli ultimi 30 anni con un assioma che mi sembrava ragionevole: "Lo Stato Italiano è come una famiglia: non si può permettere di spendere esageratamente, rispetto alle proprie entrate". In altre parole, il bilancio dello Stato deve essere mantenuto, come quello di una famiglia.

Con questa idea, che a me sembra assolutamente ragionevole, negli ultimi 30 anni abbiamo vissuto con la "vulgata" dei politici "corrotti e ladri". In sostanza, l'Italia, esaurito il boom economico, ha vissuto creando un debito spaventoso. Cioè, continuando il paragone con le famiglie, ai tempi di Craxi abbiamo comprato Alfa Romeo e Mercedes, quando ci potevamo permettere solo una Cinquecento FIAT. Di conseguenza, abbiamo creato un debito pubblico spaventoso, talmente grande che GLI INTERESSI sul debito pubblico corrisponderebbero ad una manovra economica da lacrime e sangue, ogni anno.

Di fatto, la vulgata dei politici "tradizionali" è stata questa per 30 anni. I più anziani ricorderanno Giuliano Amato, socialista craxiano, Presidente del Consiglio nel 1992. Ricorderanno che Forattini lo disegnava come Topolino. E ricorderanno la manovra finanziaria da 100.000.000.000.000 lire (centomilamiliardi di lire!) che entrò nei conti correnti di tutti gli Italiani, prelevando lo 0.6% di notte (mi pare che fosse venerdì notte). Da allora Forattini continuò a disegnarlo come topolino, ma con due dentini da dracula, da uno dei quali cadeva una goccia di sangue.
Dopo Amato toccò a Ciampi. Era iniziata Tangentopoli. Successe il finimondo.

Allora ci pensò un imprenditore milanese a dire "l'Italia si può risollevare". Il suo periodo di Presidenza del Consiglio rimane il più lungo della storia Repubblicana. Anche allora c'erano i politici tradizionali, nella vulgata berlusconiana raggruppati come "comunisti, dirigisti e statalisti".

La lotta politica fu tremenda. Ma tra i due schieramenti, nessuno metteva in discussione il fatto che occorreva tenere il debito sotto controllo. Forse di più la sinistra. Ma comunque non fuori controllo. Volendo schematizzare, il centro-dx puntava sull'incremento del PIL, il centro-sx sul decremento del deficit con più entrate. Ma sottolineo che è una schematizzazione rozza. Di fatto NESSUNO DEI DUE SCHIERAMENTI, negli ultimi 25 anni, è mai riusito ad impostare una politica economica di un certo respiro.

MA IL FONDAMENTO DI OGNI AZIONE DI GOVERNO NON POTEVA PRESCINDERE DA UN DEBITO ESPLOSO CON CRAXI, E GIUNTO A LIVELLI INSOSTENIBILI.

Sia a destra che a sinistra.

Ora sono calati dall'alto (dal pero?) i grillini, come i terrapiattisti. Il debito pubblico è uno strumento di ricatto. Ce ne freghiamo! Cominciamo a spendere per ciò che serve al popolo, e ricominceremo a crescere. Per noi popolo bue cresciuto con l'idea di una terra sferica e con il controllo dei bliancio, in fondo è uno shock. Quelli che li hanno preceduti non hanno fatto altro che tirare la cinghia, quando in realtà bastava spendere là dove è necessario?

Esempi senza limiti. La manovra fatta all'inizio ipotizzando una crescita al 2.4%. L'UE li ha frenati: non oltre l'1.9% . Alla fine è stato 2.04%, con spregio del ridicolo. Reddito di cittadinanza? Approvato. Quota 100. Approvata. Prenoti una visita medica? Se lo Stato non può garantire tempi immediati, vai dai privati e sarai rimborsato. L'ultima l'INAIL. Tagliamo per gli imprenditori le assicurazioni sugli infortuni. La differenza? La paga l'INAIL.

Ora, di fronte ad un'impostazione di stampo maduristico-terrapiattista, noi popolo bue siamo spiazzati: "Veramente bastava spendere senza limitazione alcuna per governare e far risalire il paese? Veramente quelli che hanno preceduto questi qui, a destra come a sinistra, erano incapaci perché si cucivano le budella inutilmente?"

Insomma, veramente abbiamo vissuto per 25 anni CREDENDO di avere un debito troppo gravoso, quando invece la terra è piatta?

Io, popolo bue, continuo a pensare che la terra sia tonda, e che stiamo spendendo troppo e male. E quando ce ne renderemo conto.... per dirla alla Giacomino Leopardi: "Altro dirti non vo', ma la tua festa, c'anco tardi a venir, non ti sia grave".